Giusto, oggi è lunedì,il giorno della rubrica settimanale sullo street food,dove ti porteremo in giro per l’Italia a scoprire regione per regione il vero cibo di strada italiano.
Oggi partiamo dalla fantastica Sicilia portandoti a conoscere le sue tradizioni che si tramandano ormai di generazione in generazione, eccoti uno dei più famosi street food siciliani.
Il carretto siciliano (in dialetto siciliano “U carrettu”) è un mezzo trainato da cavalli utilizzato per il trasporto merci, in uso in tutto il territorio siciliano dal XIX secolo fino alla seconda metà del XX secolo.
Nonostante sia in via d’estinzione, tale mezzo è stato preso in considerazione poi rivisitato dandogli una nuova vita ovvero quella adibita a street food facendolo diventare un food truck per mantenere in vita le tradizioni siciliane.
Ecco allora che, riprendendo lo stile del tipico carretto siciliano, nasce un nuovo mezzo di lavoro. Questo carretto oggi giorno viene usato come un vero e proprio ristorante su strada,anche se ormai viene sostituito da mezzi più innovativi e al passo col tempo.
La tradizione di cibo di strada siculo è tra le più importanti d’Italia. Per esempio le strade di alcune città di Sicilia come Palermo hanno sempre sprigionato e continuano a sprigionare l’essenza del folklore con decine di venditori ambulanti che vendono dalle panelle siciliane oppure le granite fino ai panini con la milza passando dal pane cunzatu.
Al giorno d’oggi i food truck non hanno nulla da invidiare a alcuni ristoranti poichè per quanto riguarda il design, i materiali e le attrezzature possono essere mezzi di lavoro molto produttivi dal punto di vista economico.