Spread the love

Eccoci a parlare della seconda campagna pubblicitaria anomala e che ha scatenato molto scalpore.

Lo spot mostra cosa succede al panino dopo un mese.

Ognuno di voi risponderebbe ovviamente che ammuffisce, ma nel modo del fast food e in particolare in quello delle grandi catene non è così scontato.

Burger King ci teneva a sensibilizzare infatti sulla qualità degli ingredienti, puntando al naturale e sull’assenza di conservanti. All’inizio della pubblicità si vede il nuovo hamburger “The Moldy Whopper” con un aspetto perfetto che, però, con il passare dei giorni progredisce diventando un panino quasi totalmente ammuffito.

Nel mondo delle pubblicità in questo settore si tende infatti a presentare i prodotto spesso sotto una luce stranamente positiva, spingendoci spesso a dubitare della trasparenza del marchio. Lo stesso concetto di KM 0 insegna che il prodotto naturale è proprio quello che non nasconde ammaccature di alcun genere!

L’anomalia e la sfida che caratterizzano lo stile tanto amato di comunicazione d Burger King ha prodotto come sempre ottimi risultati sulla diffusione virale del contenuto, accogliendo il rischio di non stimolare direttamente l’appetito, questo è certo. a chi verrebbe voglia di mangiare un panino se nella pubblicità è già ammuffito!