La storia delle Hamburgerie ha origini molto datate e precisamente risalgono ai primi anni del dopoguerra.
Il primo protagonista del panino fu Carl Karcher, che trasferitosi a Los Angeles con la sua famiglia negli anni appena precedenti la seconda guerra mondiale, iniziò a lavorare presso un panificio, potendo osservare ogni giorno fuori del negozio, piccoli carretti che vendevano hotdog per le strade americane. Decise così di intraprendere la strada del venditore ambulante accrescendo pian piano la sua attività. La chiave di svolta, però, si ebbe nell’immediato dopoguerra, nel 1948, quando iniziò ad ingrandirsi l’attività dei due fratelli McDonald.
La nascita di questo grande brand, dovuto alla genialità di Ray Kroc (che ne risultò poi il vero fondatore), affonda le sue radici nel New Hampshire, per merito di Richard e Maurice McDonald, i quali detenevano una piccola attività di drive-in dove si occupavano di vendita di hotdog. La loro attività crebbe velocemente, tanto che i due fratelli aprirono nuovi drive-in inserendovi la vendita degli Hamburger, fino al 1954, quando si registrò l’inaspettata e decisiva visita dell’imprenditore Ray Kroc.
Kroc, che fino a quegli anni si dilettava nella vendita di bibite analcoliche dello zio, imparando ed approfondendo sul campo tecniche di marketing, ma vendendo soprattutto frullatori Multimixer, arrivò in visita in un locale di San Bernardino in California, dove i fratelli McDonald detenevano la loro attività, curioso di sapere come fosse possibile utilizzare contemporaneamente gli 8 Multimixer ordinati.
Kroc rimase colpito dalla velocità con cui i due fratelli servivano il loro semplice pasto costituito da un hamburger e una bibita, con un prezzo imbattibile, a quelle migliaia di nomadi che, su automobili cadenti ed impolverate, andavano cercando l’occasione della loro vita. Rimase affascinato dall’elevatissimo volume di vendita realizzato dal locale e dalla semplicità e dalla efficacia del sistema: ogni passo nella composizione del menù era ridotto all’essenziale e veniva raggiunto con il minimo sforzo, e il locale offriva il miglior Hamburger (a detta dei visitatori) della regione e senza dover aspettare troppo tempo.
Kroc capì subito, grazie alle sue doti imprenditoriali, il potenziale che si celava dietro al modello organizzativo di quella piccola attività: servire alla gente un buon pasto, caldo, economico, ma soprattutto veloce era un’intuizione che in pochi anni avrebbe potuto creare dal nulla l’industria della ristorazione veloce, sviluppando un business senza pari.
Convinse dunque i fratelli McDonald ad affidargli l’esclusiva per dare i ristoranti in licenza con il nome “McDonald’s” in tutto il paese, con la promessa di migliorarne ed affinarne il sistema operativo. Oggi la McDonald’s Corporation è una delle multinazionali più famose, il più grande sistema industriale nel mondo del food, e continua a seguire le regole impartite allora da Kroc.
Negli anni abbiamo assistito a numerosi cambiamenti ed alcune importanti rivoluzioni all’interno del mondo del food: partendo da una semplice attività cittadina, è stato sviluppato un vero e proprio modello di franchising globale, dove si sono concentrare via via campagne di marketing e di comunicazione volte ad aumentare la notorietà di questo sistema industriale per allargarne il business stesso. La nascita del pagliaccio Ronald McDonald come mascotte pubblicitaria, o l’accordo con la Walt Disney per la cessione a McDonald’s dei diritti esclusivi sulla produzione di tutti i film e videocassette dello studio, oppure ancora la nuova concezione di un punto vendita McDonald’s come parco giochi sono solo alcune delle strategie utilizzate per sviluppare un modello di business perfetto.
Le basi di questo grande successo, quindi, si devono sicuramente allo sviluppo di nuove tecniche di marketing di massa che venivano rivolte ai bambini già nel primissimo dopoguerra, ma l’elemento fondamentale per la crescita di questo fantastico sistema è stato senza dubbio il metodo di produzione industriale già famoso nel 1913 ed utilizzato da Henry Ford per la produzione di automobili: meccanizzazione dei processi produttivi in seguito all’introduzione della catena di montaggio, e standardizzazione del prodotto finale.
Le Hamburgerie Gourmet di oggi, devono la loro esistenza a tutto questo, ad un processo produttivo meccanizzato e standardizzato, alle intuizioni geniali di Ray Kroc e alla rivoluzione nel campo della ristorazione veloce di un’attività drive-in dei fratelli McDonald.