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Se sei un appassionato di cinema ma anche se guardi film a caso, ti sarà sicuramente capitato di vedere un hamburger protagonista in una scena di un film, oggetto di discussioni e magari in primo piano mentre si pavoneggia con il suo sorriso al ketcup. Tranquillo non hai le allucinazioni, a meno che l’hamburger ti stia parlando, perché di solito è oggetto muto di dibattiti e scene memorabili e compare in molti film e anche nei cartoni animati. Clamorosa la scena in un cartoon molto famoso dove un medico visita un uomo (apparente) con la testa a forma di hamburger e arriva alla seguente diagnosi esclamando: signore, la sua testa è formata da carne di manzo, formaggio e cetriolini!

La scena ci lascia capire quanto questo alimento sia entrato nell’immaginario collettivo, eleggendosi a status symbol della società contemporanea. Nei film l’hamburger riesce a dare davvero il meglio di sé, diventando protagonista assoluto in scene indimenticabili che sono entrate nella storia del cinema.

Pulp Fiction ha sicuramente colto il nocciolo della questione, anche se il dibattito rimane ancora aperto, ma continua a generare discussioni tra i cinefili e gli appassionati di Tarantino. Nel film due dei protagonisti stanno andando a compiere una missione, in macchina uno di loro racconta di essere stato ad Amsterdam e delle differenze tra il sistema metrico decimale americano e quello europeo, ghignando persino sul fatto che gli europei mettono la mayonese sulle patatine: le inzuppano fino ad affogarle!

Pazzesco no? Ma non finisce qui, perché nella scena successiva all’interno di una sparatoria domestica, l’hamburger è il soggetto di una vera e propria azione subliminale fatta di parole, gesti e morsi, fino alla dichiarazione d’amore in cui il protagonista rivela: l’hamburger è la colonna portante di ogni colazione vitaminica!

Se soffri di fame nervosa, ti sconsiglio vivamente di guardare questo film, o se proprio devi farlo, stai attento a munirti di hamburger e goditi le scene ma soprattutto i dialoghi. Questo è solo un esempio di cinematografia dell’hambuger, forse il più complesso, ma sono ancora tanti i film dove questa prelibatezza viene citata.

Nel film Richie Rich (Il bambino più ricco del mondo) il protagonista invita i suoi amici a casa, e oltre ad avere un lago e tutte le diavolerie ludiche di questo mondo, in una stanza enorme, possiede un vero e proprio fast food sforna hamburger tutto per lui, con sommo piacere dei suoi compagni di gioco.

Scene che si svolgono in strade costellate di fast food, inni e spuntini tra una missione e l’altra, il cinema pullula di scene in cui l’hamburger diventa il Re dello schermo. Persino nel futuro dove tutto è cambiato, l’unica cosa sicura è che potrai gustarti un succulento hamburger e la questione non cambia nei film ambientati nel passato. Nei Flinstones viene dimostrato come anche nella preistoria non si potesse affatto pensare a una realtà senza hamburger, ormai è una questione quasi scientifica.

Cosa ci riserverà nel futuro il cinema? Se già si riescono a contare numerosi esempi di scene che hanno come protagonista l’hamburger, non dovrai stupirti se un giorno, durante la notte degli Oscar, sentirai esclamare la famosa frase “e il vincitore come miglior attore non protagonista è…”, rullo di tamburi: l’hamburger!